La que ha armado Fisichella.

Un amable lector me hace llegar el artículo que acaba de publicar Sandro Magister sobre el escándalo Fisichella. Me reafirmo en la necesidad de su dimisión o de su cese.

Ritrattazioni. Il Sant'Uffizio dà una lezione a monsignor Fisichella
La congregazione per la dottrina della fede ha emesso una "chiarificazione" che di fatto sconfessa l'articolo pubblicato su "L'Osservatore Romano" dal presidente della pontificia accademia per la vita, sull'aborto della bambina-madre brasiliana. Ecco il documento

di Sandro Magister







ROMA, 10 luglio 2009 – Nel pomeriggio di oggi, proprio mentre Benedetto XVI era a colloquio in Vaticano col presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, è uscita stampata su "L'Osservatore Romano" una "chiarificazione" della congregazione per la dottrina della fede "sull'aborto procurato".

La "chiarificazione" è ciò che molti si aspettavano, dopo un controverso articolo pubblicato lo scorso 15 marzo dallo stesso quotidiano della Santa Sede, a firma dell'arcivescovo Rino Fisichella, presidente della pontificia accademia per la vita.

La "chiarificazione" è stampata a pagina 7 del quotidiano della Santa Sede ed è annunciata in prima pagina.

L'articolo di Fisichella riguardava il caso di una giovanissima bambina-madre brasiliana, fatta abortire dei due gemelli che portava in grembo, ed è stato interpretato da molti come giustificativo di quel duplice aborto.

Ne è seguita una vivace controversia pubblica di cui www.chiesa ha riferito in due ampi servizi. Ma contemporaneamente sono state indirizzate alle autorità vaticane anche numerose proteste e richieste in via riservata.

Tra queste, c'è stato il passo compiuto da 27 dei 46 membri della pontificia accademia per la vita. Il 4 aprile essi hanno scritto una lettera collettiva a Fisichella, loro presidente, chiedendogli di correggere le "errate" posizioni da lui espresse nell’articolo.

Il 21 aprile Fisichella ha risposto loro per iscritto, respingendo la richiesta.

Il 1° maggio, 21 dei firmatari della precedente lettera si sono quindi rivolti al cardinale William Levada, prefetto della congregazione per la dottrina della fede, chiedendo alla congregazione un pronunciamento chiarificatore sulla dottrina della Chiesa in materia di aborto.

La lettera è stata consegnata il 4 maggio ma non ha ricevuto risposta. Gli scriventi seppero da un funzionario della congregazione che la lettera era stata inoltrata al segretario di Stato, il cardinale Tarcisio Bertone, "poiché l’articolo di Fisichella era stato scritto su sua richiesta".

Due membri della pontificia accademia per la vita hanno trasmesso allora direttamente al papa un dossier sulla vicenda.

L'8 giugno Benedetto XVI ha discusso il caso con Bertone e ha ordinato di pubblicare una dichiarazione che riconfermasse come immutata la dottrina della Chiesa in materia di aborto.

La "chiarificazione" pubblicata oggi su "L'Osservatore Romano" in data 11 luglio 2009 è precisamente il frutto di questa decisione

La versión castellana me la hece llegar el mismo amable lector.

ROMA, 10 de julio de 2009 ? En la tarde de hoy, precisamente en el mismo momento en que Benedicto XVI estaba en audiencia en el Vaticano con el presidente de Estados Unidos, Barack Obama, ha sido publicada en "L'Osservatore Romano" una "clarificación" de la Congregación para la Doctrina de la Fe "sobre el aborto procurado".

La "clarificación" es lo que muchos esperaban, luego de un controvertido artículo publicado el pasado 15 de marzo por el mismo diario de la Santa Sede, con la firma del arzobispo Rino Fisichella, presidente de la Pontificia Academia para la Vida.

La "clarificación" está publicada en la página 7 del diario de la Santa Sede y está anunciada en la primera página.

El artículo de Fisichella se refería al caso de una jovencísima niña-madre brasileña, obligada a abortar a dos gemelos que llevaba en su seno, y muchos han interpretado que justificaba ese doble aborto.

Luego de ello hubo una viva controversia pública, de la que www.chiesa ha hecho referencia en dos amplios servicios. Pero contemporáneamente han sido dirigidas a las autoridades vaticanas también numerosas protestas y pedidos por vía reservada.

Entre éstos, se cuenta el paso que han dado 27 de los 46 miembros de la Pontificia Academia para la Vida. El 4 de abril ellos escribieron una carta colectiva a Fisichella, su presidente, pidiéndole que corrigiera las "erradas" posiciones expresadas por él en el artículo.

Fisichella les respondió por escrito el 21 de abril, rechazando el pedido que le habían hecho.

El 1º de mayo, 21 de los firmantes de la carta anterior se dirigieron al cardenal William Levada, prefecto de la Congregación para la Doctrina de la Fe, pidiendo a la Congregación un pronunciamiento clarificador sobre la doctrina de la Iglesia en materia de aborto.

La carta fue entregada el 4 de mayo pero no recibió ninguna respuesta. Los firmantes supieron, a través de un funcionario de la Congregación, que la carta había sido remitida al Secretario de Estado, el cardenal Tarcisio Bertone, "porque el artículo de Fisichella había sido escrito a su pedido".

Dos miembros de la Pontificia Academia para la Vida transmitieron entonces directamente al Papa un dossier sobre el incidente.

El 8 de junio Benedicto XVI discutió el caso con Bertone y ordenó publicar una declaración que confirmase como inalterada la doctrina de la Iglesia en materia de aborto.

La "clarificación" publicata hoy en "L'Osservatore Romano", fechada el 11 de julio de 2009 es precisamente el fruto de esta decisión.
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